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Litfiba a Lecce

El Diablo arriva in Salento. Il tour di addio dei Litfiba di Piero Pelù si arricchisce di nuove date estive e ce ne sarà una anche a Lecce: il 18 agosto “L’Ultimo Girone Tour” sbarca in Puglia e promette di essere una serata indimenticabile.

Il tour

Si aggiungono nuove date estive per festeggiare i 40 (+2) anni di storia con il tour di addio dei Litfiba, la rock band più longeva del panorama italiano. L’Ultimo Girone promette di essere una vera e propria festa itinerante che segnerà la conclusione della storia della band di Piero Pelù e Ghigo Renzulli.

 

Lo promettono Piero Pelù e Ghigo Renzulli, rispettivamente voce e chitarra della band che negli ultimi quarant’anni ha fatto la storia del rock italiano, e che ieri da Padova ha dato il via al tour “L’ultimo girone”, che prelude allo scioglimento dei Litfiba. Intanto perché alle date finora annunciate – prima delle arene all’aperto suoneranno nei club di Napoli, Roma, Firenze, Milano, andando avanti per tutto maggio prima di riprendere il tour estivo a luglio – potrebbero presto aggiungersene delle altre: “Andiamo avanti e vediamo che succede”, dicono loro. E poi perché Pelù e Renzulli dichiarano di voler celebrare con i loro fan i cinquant’anni di carriera dei Litfiba, anniversario che cadrà nel 2030, esattamente tra otto anni. Oggi il cantante e il chitarrista del gruppo toscano, simbolo della new wave degli Anni ’80, hanno rispettivamente 60 e 68 anni. Tra otto anni ne avranno 68 e 76: “Non poniamo limiti alla potenza del rock’n’roll”. .

La scaletta dei concerti che terranno impegnati i Litfiba sui palchi dei club e delle arene italiane almeno fino alla fine di agosto ripercorre la storia del gruppo, dagli esordi con “Desaparecido” e “17 re” (datati 1985 e 1986) fino alle hit che hanno svoltato la carriera di Pelù, Renzulli e soci (sul palco con loro ci sono Luca “Luc Mitraglia” Martelli alla batteria, Fabrizio “Simoncia” Simoncini alle tastiere e Dado “Black Dado” Neri al basso), da “Il mio corpo che cambia” a “Regina di cuori”: “Non è stato semplice stilare la scaletta: abbiamo 160 pezzi editi – osserva Renzulli – tante cose le abbiamo dovute eliminare, per il momento, non senza dispiacere”.

“El Diablo”, “L’impossibile”, “Sparami”, “Louisiana”, “Istanbul”, sul palco Pelù non manca di attaccare Putin, Trump, di parlare della guerra e anche di Elon Musk (il miliardario imprenditore statunitense che ha recentemente acquistato Twitter: “S.arà il prossimo presidente degli Stati Uniti tra dieci anni. Twitter nelle sue mani temo che sarà un buco nero”): “È un concerto molto diverso a quelli che si sentono oggi in cui si punta soprattutto sui sentimenti (ma anche noi abbiamo canzoni d’amore e le suoniamo). Difronte ad un’attualità devastante come quella che stiamo vivendo, non ci sembrava onesto vivere in una bolla, anche a costo di fermare qualche sorriso. Penso che sia anche il ruolo di un’artista, l’essere collegato alla realtà e non solo al suo piccolo mondo”, dice il frontman dei Litfiba.

Non mancano omaggi ad amici come Ringo De Palma (il batterista della formazione originale, scomparso nel 1990), il Candelo Cabezas (il percussionista scomparso nel 1997) e Erriquez della Bandabardò (morto nel 2021). E non manca neppure un ricordo di Kurt Cobain, su “Lo spettacolo”: “Quella canzone nacque dal suicidio di Cobain. Fu uno shock incredibile, un genio musicale come lui. Il grunge è stato un genere devastato dai suicidi, delle perdite clamorose. Evidentemente tutti con delle infanzie devastate. Il suo suicidio mi ha dato lo stimolo a dire ‘non sono d’accordo con il suo gesto’. Sono contrario ad una scelta così estrema, specialmente quando si hanno dei figli. Anche nel momento in cui faremo il nostro ultimo concerto insieme ci diremo ‘lo spettacolo deve ancora cominciare'”, dice Pelù.

I loro eredi li hanno già trovati, i Litfiba: “I Fast Animals And Slow Kids stanno venendo fuori bene. E poi ci sono i Maneskin: il loro successo a livello planetario rappresenta qualcosa di inedito, per l’Italia. La loro rimane una storia unica nella discografia del nostro paese. Nessuno ha la sfera di cristallo per sapere come andrà a finire, ma in questo momento sono molto forti”.

Questo il calendario aggiornato del tour:
26 aprile – PADOVA, Gran Teatro Geox
27 aprile – PADOVA, Gran Teatro Geox
03 maggio – NAPOLI, Casa Della Musica
04 maggio – NAPOLI, Casa Della Musica
10 maggio – ROMA, Atlantico Live
11 maggio – ROMA, Atlantico Live
16 maggio – FIRENZE, Tuscany Hall                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  17 maggio – FIRENZE, Tuscany Hall
24 maggio – MILANO, Alcatraz
25 maggio – MILANO, Alcatraz
03 luglio – LEGNANO (MI), Rugby Sound Festival
09 luglio – NICHELINO (TO), Sonic Park Stupinigi
15 luglio – LUCCA, Lucca Summer Festival
16 luglio – FERRARA, Ferrara Summer Festival
18 luglio – ROMA, Rock In Roma
20 luglio – MATERA, Sonic Park Matera
23 luglio – CATANIA
27 luglio – BERGAMO, Bergamo Summer Music
29 luglio – VILLAFRANCA (VR), Villafranca Festival
30 luglio – MAJANO (UD), Festival di Majano
13 agosto – ALGHERO (SS), Anfiteatro Maria Pia
18 agosto – LECCE, Oversound Music Festival
20 agosto – CATTOLICA (RN), Arena della Regina
26 agosto – ROMANO D’EZZELINO (VI), AMA Festival

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A recce in Lecce

É il titolo del quotidiano online inglese “Daily Mail”

Omaggio a Lecce e alle sue 100 chiese con occhio particolare alla cucina, e alla Masseria Trapaná che ha ospitato CHIARA FERRAGNI, “Sei non sei felice quí non lo sarai da nessuna parte”, Ospite in occasione della sfilata di DIOR in Piazza del Duomo.

“A recce in Lecce” significa “Una ricognizione a Lecce” racconta il quotidiano le meraviglie del capoluogo salentino. Messa al pari di Roma e Firenze e mettendo in risalto, quando si parla di Puglia, di cibo “irresistibile” e vino. Ma l’attenzione resta sulle chiese.

Bisogna scegliere perché é impossibile visitarle tutte, quindi “l’equivalente dell’ecclesiastico del Big five del Safari” Il Duomo, La Basilica di Santa Croce, le chiese di Santa Chiara, Sant’Irene e San Matteo. Il giornalista Midgley racconta la storia è la peculiarità delle chiese e poi del cibo.

Lecce offre l’opportunità perfetta di mangiare come un pugliese.

Cucina povera parla il reportage ma che può diventare anche Fill-you-up-a che significa “in grado di saziare”, sfidiamo chiunque a ordinare un piatto di carne o pesce dopo aver mangiato un piatto di zucchine e l’irresistibile piatto di pasta – orecchiette – fricelli – ragù di manzo. Ce ne anche per il vino,

Il primitivo (fatto di uva rossa muscolare conosciuta come Zifandel ) che si serve anche freddo. Questa affermazione può risultare un’eresia per alcuni.

Il giornalista parla di luoghi da tener presente quando si visita l’incantevole LECCE.

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Concerti Lecce – Joe Satriani

Joe Satriani - Teatro Politeama Greco - 15 Maggio 2020

All’inizio della sua carriera, Satriani ha lavorato come insegnante di chitarra. Molti dei suoi ex allievi hanno raggiunto la fama, come ad esempio: Steve VaiLarry LaLondeRick HunoltKirk HammettAndy TimmonsCharlie HunterKevin Cadogan e Alex Skolnick.

Satriani è stato reclutato da Mick Jagger come chitarra solista per il suo primo tour da solista. Nel 1994, Satriani andò in tour con i Deep Purple. Come chitarrista ha collaborato con una serie di chitarristi durante il Tour G3, che ha fondato nel 1995. I suoi collaboratori G3 hanno incluso Vai, LaLonde, Timmons, Steve LukatherJohn PetrucciEric JohnsonYngwie MalmsteenBrian MayPatrick RondatPaul GilbertAdrian LeggSteve Morse e Robert Fripp attualmente è il chitarrista per il supergruppo Chickenfoot. Satriani ha utilizzato le proprie chitarre signature, l’Ibanez JS Series, che vengono vendute nei negozi di musica di tutto il mondo. Ha inoltre collaborato con Vox per creare il proprio wah, delay, overdrive e distorsori, nonché una collaborazione con Marshall Amplification per la creazione della propria testa signature series, il JVM410HJS.

   Satriani si esibisce ad Aarhus nel 2016

Il suo primo vero album (Not of This Earth) viene pubblicato solo nel 1986, per di più in un primo momento finanziato direttamente dal chitarrista. Finalmente, grazie al suo ex alunno Steve Vai, troverà un accordo per la pubblicazione con la Relativity Records. Il successo arriva con il secondo album prodotto dalla stessa casa discografica e intitolato Surfing with the Alien, eletto poi miglior album chitarristico dell’anno, per il quale l’artista riceve il disco di platino. Intorno a quegli anni ha suonato in Italia con professori di musica classica e rock come Al Di Meola e Luca Accogli.

Nel 1988 Satriani viene chiamato da Mick Jagger a sostituire Jeff Beck come chitarrista per il suo primo tour senza i Rolling Stones. Dopo il tour, esperienza molto importante come dichiarerà lo stesso Satriani, realizza nello stesso anno il suo terzo album Dreaming #11 (con brani in studio e brani live) per il quale riceve il disco d’oro e l’anno successivo realizza un altro album Flying in a Blue Dream, dove in alcune tracce abbiamo anche la sua voce, seguito nel 1992 da quello che a tutt’oggi è il suo album più apprezzato dalla critica: The Extremist.

Nel 1993 pubblica Time Machine (disco live più disco in studio). Verso la fine del 1993 fino agli inizi del 1995 è con i Deep Purple per sostituire Ritchie Blackmore che aveva lasciato la band a metà di un tour, inoltre nel dicembre del 1994 registrerà con loro un brano in studio “Purpendicular waltz” che a seguito le registrazioni di quell’album verranno concluse nell’estate del 1995 con il loro chitarrista definitivo Steve Morse. Agli inizi del 1995 dopo aver lasciato i Deep Purple pubblica Joe Satriani, album dal suono maggiormente blues e che si distacca dai suoi precedenti lavori. Nel marzo del 1998 Joe Satriani registra il suo ottavo album Crystal Planet. Nel 2000 esce l’album Engines of Creation con nette influenze di musica elettronica. Come dirà lo stesso Satriani, “non si può non considerare la musica dei Prodigy”.

Dal 1996 Satriani ha avviato il progetto G3, una serie di tour in cui con Satriani si esibiscono Steve Vai e Eric Johnson. Successivamente insieme a Satriani nel progetto G3 si alternano altri virtuosi della chitarra come Yngwie MalmsteenJohn PetrucciRobert FrippPaul GilbertSteve Morse. Il concerto prevede, di solito, una prima parte in cui ogni chitarrista propone pezzi propri, seguita da una jam in cui i tre danno libero sfogo alla propria verve improvvisando su pezzi molto famosi come Voodoo Child o Smoke On The Water. Durante la sua carriera Satriani ha anche collaborato con moltissimi altri artisti tra cui Blue Öyster CultAlice CooperStuart HammPat MartinoSpinal Tap e Ian Gillan.

Nel 2009 insieme a Chad Smith dei Red Hot Chili PeppersSammy Hagar e Michael Anthony dei Van Halen fonda il gruppo Chickenfoot. La superband ha pubblicato il proprio album di debutto in Europa il 5 giugno 2009 per l’etichetta earMusic (gruppo Edel). Nell’estate del 2010 entra in studio per registrare il suo tredicesimo album, che verrà pubblicato ad ottobre dello stesso anno con il titolo “Black Swans and Wormhole Wizards”.

Il 20 febbraio 2013 con un messaggio sul suo sito ufficiale annuncia l’uscita del quattordicesimo album, intitolato Unstoppable Momentum, anticipato il 9 aprile dal brano A Door Into Summer, uscito a maggio.

I 12 maggio 2015 annuncia il quindicesimo album in studio Shockwave Supernova, anticipato dall’omonimo singolo. Nel 2017 collabora con il musicista tedesco Marco Minnemann in alcuni brani successivamente inseriti nell’album Borrego.

        

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Concerti Lecce – Le Vibrazioni

Le Vibrazioni - Teatro Apollo - 24 Marzo 2020

Le Vibrazioni sono un gruppo musicale pop rock italiano, formatosi a Milano nel 1999.

Dopo anni di gavetta trascorsi a suonare per i locali milanesi, il gruppo riesce ad esordire all’inizio del 2003 con il singolo Dedicato a te, certificato disco di platino dopo poche settimane. Il singolo è stato trainato da un video girato sui navigli milanesi; il gruppo Elio e le Storie Tese e il rapper Frankie hi-nrg mc ne hanno successivamente realizzato delle parodie. Nello stesso anno Le Vibrazioni pubblicano il loro primo album, Le Vibrazioni, le cui vendite superano le 300 000 copie[2] e da cui estraggono i singoli In una notte d’estateVieni da meSono più sereno ed …E se ne va. Quest’ultima verrà inclusa nella colonna sonora del film Tre metri sopra il cielo.

Nel 2004, terminato il loro primo tour di successo, pubblicano un DVD live, Live all’Alcatraz registrato il 27 settembre 2003 presso lo stesso club milanese in occasione dell’ultima data del tour di promozione del loro primo album in quell’anno. Il DVD contiene il filmato integrale del concerto e alcuni estratti video relativi al backstage.

Il 30 giugno 2017 il gruppo ha annunciato il proprio ritorno sulle scene musicali con la formazione originaria durante un’esibizione all’annuale RadioItaliaLive. Il 15 dicembre 2017 vengono annunciati tra i partecipanti al Festival di Sanremo 2018, con il brano Così sbagliato. Si tratta della seconda partecipazione per il gruppo al festival della canzone italiana dopo quella del 2005. Il 9 febbraio 2018 è uscito V, quinto album in studio del gruppo.Il 25 maggio 2018 è  stato pubblicato il singolo inedito Amore Zen, in collaborazione con Jake La Furia, mentre il 28 settembre 2018 è stata la volta di un secondo inedito, Pensami così.

Il 18 gennaio 2019 è stato pubblicato il singolo Cambia, che omaggia Dedicato a te del 2003. Nell’estate dello stesso anno viene pubblicato il singolo L’amore mi fa male, in rotazione radiofonica dal 21 giugno. Il 5 febbraio 2020 hanno pubblicato il singolo Dov’è, presentato al 70° festival di Sanremo e classificatosi quarto al termine della manifestazione.

Joe Satriani - Teatro Politeama Greco - 15 Maggio 2020

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